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Oggi è stato premiato per il “BNY Mellon Rugby Players Ireland Hall of Fame” l'head coach della nazionale italiana Conor O'Shea. Costretto ad appendere le scarpette al chiodo nel 2000 a causa di un infortunio iniziò ad intraprendere la via per diventare un capo allenatore. Ogni anno viene premiato un ex giocatore e, per farvi capire l'importanza, lo scorso anno ad aggiudicarselo era stato Brian O'Driscoll.

La sua carriera da giocatore ha toccato il picco massimo nel 1999 dove, con la maglia dei London Irish, era stato nominato come Rugby Player of the Year. Con la nazionale irlandese, invece, ha disputato 35 caps e 2 mondiali, 1995 e 1999. 

Le sue parole a Federugby: 

“Il panorama del rugby è cambiato da quando giocavo. E’ stato un piacere aver fatto la mia parte da giocatore prima e vedere man mano l’evoluzione del gioco che ammiriamo oggi. Ho molti bei ricordi della mia carriera da giocatore che continuo ad amare. E’ stato un privilegio giocare per il mio paese e giocare al fianco di persone che sono ancora miei amici oggi.”

“Ho appeso gli scarpini al chiodo quasi 19 anni fa, ma è molto bello essere ancora ricordato e riconosciuto dalla comunità rugbistica irlandese in questo modo. Ho scelto di proseguire il mio percorso in Inghilterra e sono fiero di quello che sono riuscito ad ottenere lì nella mia carriera. Come irlandese mi fa piacere di constatare come sia cresciuto il gioco nel mio paese di origine. Organizzazioni come i “Rugby Players Ireland” sono una risorsa inestimabile per il rugby in Irlanda e garantiscono, fuori dal campo, che il rugby irlandese continui a prosperare” ha dichiarato Conor O’Shea.

“Conor ha tracciato una strada per il rugby irlandese negli anni ’90. Era un momento in cui le persone non credevano molto al passaggio verso il rugby professionistico. Tuttavia, Conor l’ha vista come una opportunità. L’influenza di Conor sul rugby in Irlanda, sia dentro che fuori dal campo, è ancora sentita” ha dichiarato Simon Keogh, CEO di “Rugby Players Ireland”.

 

Albo d'Oro

2003      Mick Galwey, Peter Clohessy

2004      Keith Wood, Paddy Johns

2005      Eric Elwood

2006      Jeremy Davidson

2007      Victor Costello

2008      David Humphreys

2009      Anthony Foley

2010      Girvan Dempsey

2011      Malcolm O'Kelly

2012      John Hayes

2013      Denis Hickie

2014      Simon Best

2015      David Wallace

2016      Ronan O'Gara

2017      Geordan Murphy

2018      Brian O’Driscoll

 

Il cammino dell'Italia alla RWC 2019