Conor O’Shea: “Non mi piace perdere ma a volte devi ammettere che sei stato battuto da una squadra più forte”
E’ stata una dura sconfitta quella di oggi all’Olimpico, gli All Blacks ci hanno fatto quasi 70 punti segnando la bellezza di 10 mete (10-68 il risultato finale). Per l'Italia una sola meta, quella di Tommaso Boni (foto). Al termine di quello che è stato il primo test match dell’ItalRugby di Conor O’Shea davanti al pubblico di casa, il tecnico e il capitano Sergio Parisse hanno commentato la prova azzurra e quella degli All Blacks. Ecco le parole di O’Shea e Parisse dalla sala stampa dell’Olimpico:
Conor O’Shea: “E’ difficile commentare questa partita, non mi piace perdere, però a volte bisogna ammettere che sei stato battuto da una squadra più forte.
Quello che noi chiediamo ai giocatori è giocare per tutti gli 80 minuti e costruire gioco per il futuro. Oggi i ragazzi hanno avuto coraggio. Se qualcuno nello spogliatoio ha avuto la testa bassa può fare a meno di tornare al campo domani. Voglio guardare al coraggio che oggi ha mostrato l’Italia.”
“Mi è piaciuta anche la volontà di attenersi per 80 minuti al piano di gioco.” conclude O'Shea.
Sergio Parisse: “Siamo all’inizio, non si cambia velocemente, continueremo a lavorare duro. Oggi davanti a noi c’era una squadra veramente forte, lo devo ammettere, sono stati molto più bravi di noi.”
“Sono fiducioso per il futuro, domani saremo a testa alta per guardare alla sfida con il Sud Africa”.
Continua il capitano azzurro Sergio Parisse: “Guardando il risultato chi non capisce di rugby può dire che è stata una disfatta. Però dall’interno, da capitano, posso dire che la qualità con cui ci stiamo allenando è molto diversa da prima. Sono convinto questa sia la strada giusta.”
“Anche io voglio vincere e cogliere subito risultati positivi, anche perché ho 33 anni e non ho molto tempo per giocare ancora” dice sorridendo.
“Sono certo che ci toglieremo soddisfazioni con questa metodologia di lavoro, sono contento del nuovo staff, sono motivato come quando avevo 18 anni, per me questa è una grande cosa.”
Come si gestisce una sconfitta del genere?
Risponde il CT O’Shea: “Bisogna tenere la testa alta e mantenere la stessa etica di lavoro.”
E cosa ci puoi dire degli All Blacks? Hanno fatto 12 cambi rispetto a settimana scorsa, era una squadra totalmente rinnovata quella di oggi.
“Quando fare tanti cambi vuol dire mettere dentro gente come Naholo, Dagg, Cruden…. Gli All Blacks sono veramente una grande squadra e oggi sono stati molto veloci e bravi negli off load.”
Da valutare le situazioni dei giocatori usciti malconci dal campo in vista della sfida di settimana prossima al Sud Africa: Leonardo Ghiraldini, Maxim Mbanda, Angelo Esposito e Andrea Lovotti.
Tabellino formazioni e statistiche di Italia - All Blacks
Il calendario e i risultati di tutti i test match - Clicca sulla partita per tabellini e statistiche
Foto Alfio Guarise