Caso Chauvin, nuove regole proposte dalla FFR

La morte di Nicolas Chauvin, giocatore diciottenne dello Stade Français, ha sconvolto il movimento rugbystico d'Oltrape e internazionale. L'evento è accaduto al termine di un 2018 tragico per la palla ovale, in cui sono emersi i continui problemi di sicurezza in questo sport.

I casi di Rebecca Braglia, ragazza di 18 anni dell'Amatori Parma, e di Louis Fajfrowsky, giocatore francese dell'Aurillac, Adrien Descrulhes, giovane giocatore amatoriale, tutti e tre deceduti in seguito ad un placcaggio sono gli eventi che hanno sconvolto il rugby nel corso di quest anno. La FFR e la LNR hanno constatato la necessità di avviare un programma al fine di massimizzare la sicurezza nelle fasi di placcaggio. 

Tra le regole proposte:

1- abbassare la linea di placcaggio autorizzata.

2- penalizzare i placcaggi "testa a testa"

3- vietare il doppio placcaggio

Oltre a voler prevenire tragedie future, l'intento della FFR è quello di limitare il rischio di un calo di praticanti dello sport in Francia. World Rugby ha annunciato che la discussione relativa alle modifiche sul regolamento internazionale avverrà il prossimo 19 e 20 marzo in occasione di un forum mondiale sulla salute dei giocatori, che si terrà a Parigi.  

 

Foto Twitter @WorldSportTeam

 

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