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Non sempre il passaggio tra i codici del rugby è andato a buon fine. Negli ultimi anni c’è stato più di un giocatore che ha fatto bene sia nel Rugby League che nel Rugby Union, parliamo di Sonny Bill Williams, Israel Folau e, andando più indietro, Jason Robinson.

Spesso però è successo il contrario, ricordiamo Sam Burgees su cui l’Inghilterra aveva investito tantissimo (RWC 2015) e Benji Marshall nella sua breve storia ai Blues in Super Rugby.

 

Benji Marshall è un idolo nel rugby XIII, un giocatore capace di guadagnare 300.000 € al mese. Quando però nel 2014 decise di provare con il rugby XV fu un vero disastro. Marshall allora allenato da John Kirwan scese in campo con i Blues solo 6 volte in stagione senza mai lasciare il segno, solo 9 i punti segnati frutto di una meta e due trasformazioni, troppo poco. Nonostante le riconoscibili doti di skills Benji Marshall (1,83 m x 91 kg) non si è adattato al ritmo e agli schemi, cosa fondamentale visto che è stato schierato mediano di apertura.