x

x

Tra luglio e agosto 2021 ci saranno i Mondiali femminili e si svolgeranno in Nuova Zelanda. Dal mondiale scorso, disputato nel 2017 in Irlanda, si sono qualificate 7 nazionali: Nuova Zelanda, Inghilterra, USA, Francia, Canada, Australia e Galles. Le altre 5 nazioni che parteciperanno verranno stabilite da un girone di qualificazione ognuno di questi continenti Asia, Africa, Europa e Oceania, più quello del Sud America (visto che Canada ed Usa sono già qualificate).

Il girone di qualificazione europeo vede Italia, Scozia, Irlanda e la vincente dell’Europeo 2020, si disputerà nel settembre 2020. La seconda parteciperà ad un girone di ripescaggio con le seconde di Oceania, Asia e la vincente del play off tra la migliore sudamericana e la seconda classificata del torneo africano.

Le parole rilasciate per la Fir di Andrea Giandomenica, head coach delle azzurre:

“Centrare la qualificazione alla Women Rugby World Cup è sicuramente, insieme al 6 Nazioni, il nostro principale obiettivo del 2020. Il format di qualificazione ci mette di fronte ad un cammino non semplice, ma siamo abituate a confrontarci con le migliori squadre d’Europa ed abbiamo dimostrato negli ultimi anni di poter essere estremamente competitive. Affronteremo questi impegni di qualificazione continuando a concentrarci sul nostro rugby e sull’evoluzione del nostro gioco”

Calendari e sedi dei tornei di qualificazioni verranno annunciati entro la fine del 2019.