Rugby: allenamenti e partite sospesi per contenere l’epidemia Coronavirus
Per contenere l’epidemia Coronavirus che in questi giorni sta colpendo le regioni di Veneto, Emilia Romagna e Lombardia il Ministero della Salute ha diramato l’ordinanza di sospensione di ogni manifestazione, iniziativa, evento in luoghi pubblici o privati, al chiuso o all’aperto. Eventi sportivi compresi.
Nel campionato di rugby italiano in particolare le attività in queste tre regioni sono sospese fino a domenica 1 marzo, ciò significa stop agli allenamenti e alle partite di Minirugby, settori giovanili e prima squadra di qualsiasi categoria.
Il Coronavirus, dopo i focolai in Veneto e nelle provincia di Lodi e Piacenza, ha fatto registrare i primi casi anche a Parma. Le Zebre Rugby Club, franchigia con base nel capoluogo emiliano, hanno sospeso ogni attività per tutta la settimana mentre l’altra squadra di PRO14, il Benetton Treviso, ha annullato gli allenamenti di Minirugby e settori giovanili ma la prima squadra dovrebbe continuare ad allenarsi.
In TOP12 sono stati sospesi gli allenamenti delle venete Mogliano e San Donà, delle lombarde Calvisano e Viadana, e delle emiliane Colorno e Lyons Piacenza. A Reggio Emilia il Valorugby ha annullato tutti gli allenamenti delle categorie ad esclusione della prima squadra.
Cinque delle sei partite del prossimo turno di TOP12 in programma questo weekend si giocheranno nelle regioni di Veneto, Emilia - Romagna e Lombardia, la Federazione ha quindi rimandato la 13° giornata. Stessa sistuazione per i campionati di Serie A, Serie B e Serie C.
Il comunicato FIR:
Il 13° turno di TOP 12 è sospeso con lo slittamento temporale della programmazione complessiva: le semifinali sono riprogrammate nei week-end del 23-24 maggio e del 30-31 maggio. La Finale del massimo campionato nazionale è riprogrammata il 6 giugno
- slittamento temporale degli incontri dei Campionati Italiani di Serie A, Serie B e Serie C in programma nel fine settimana del 28 febbraio-1 marzo e loro riprogrammazione nella giornata di domenica 22 marzo, con la conclusione dei rispettivi Campionati che verrà posticipata di una settimana rispetto ai calendari precedentemente annunciati.
Dopo la sospensione di Italia - Scozia del 6 Nazioni Femminile in programma ieri allo Stadio Mari di Legnano (MI), in queste ore stanno aumentando i campi da rugby chiusi nella maggioranza dei comuni di Lombardia, Emilia - Romagna e Veneto, con la situazione che tende a peggiorare.
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