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Tbilisi Caucasians vs FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta 21-24

Marcatori: p.t. 5' m. Ngawini non tr. (0-5), 8' m. Tsiklauri tr. Tsiklauri (7-5), 23' m. De Marchi tr. Basson (7-12), 32' cp. Basson (7-15); s.t.  17' cp. Basson (7-18), 27' m. Khamaladze tr. Tsiklauri (14-18), 31' cp. Basson (14-21), 37' m. Khamaladze tr. Tsiklauri (21-21), 40' drop Basson (21-24)

Tbilisi Caucasians: Kiashashvili; Tsiklauri, Todua, Aptsiauri, Shkinin; Khamaladze (capt), Begadze; Gogishvili, Alkhazashvili, Gurgenadze, Bitsadze, Archuashvili, Tkhilaishvili, Surguladze, Maisuradze.
Sono entrati: Chomakhashvili, Koiava, Sanikidze, Mchedlishvili, Kolelishvili, Kacharava, Sokhadze, Fruidze.

All. Levan Maisashvili

FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta: Basson, Bortolussi, Majstorovic, Menon, Ngawini, Rodriguez, Bronzini (24' st. Frati), Quaglio (26' st. Gajion), Ceccato (16' st. Mahoney), Ravalle (8' st. Roan), Boggiani (1' st. Maran), Montauriol, Caffini (30' pt. Roan) (1' st. Caffini), De Marchi, Ferro (cap) (24' st. Lubian E.). 
Replacements: Farolini, Lubian L.

All. Frati/De Rossi

Referee: Matthew Carley (England)
Cartellini: 30' pt. giallo Ravalle (Rovigo), 30' pt. giallo Guergenadze (Tbilisi), 33' pt. giallo De Marchi (Rovigo)
Man of the match: Quaglio (Rovigo)
Calciatori: Basson cp 5/7, drop 1/2 (Rovigo), Tsiklauri 3/4 (Tbilisi)
Note: Giornata soleggiata, campo in buone condizioni.

La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta in campo con il lutto al braccio per la recente morte dei quattro operai in Polesine. Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio, essendo oggi giornata nazionale della memoria ai georgiani caduti per la patria.

CRONACA: Rovigo passa il turno: a Tbilisi la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta supera 24-21 i Caucasians padroni di casa, centrando la qualificazione al Girone 1 dell'European Challenge Cup.

La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta inizia subito in quarta, infatti dopo appena un minuto dal fischio d'inizio rimedia un calcio di punizione: Basson però non centra i pali. I rossoblù continuano la supremazia sulla metà campo avversaria e si fanno valere anche in mischia, dove hanno la meglio sui 22. Da qui nasce l'azione che porta Ngawini in metà al 4': Basson non trasforma e il punteggio si ferma sullo 0-5. I georgiani si riprendono e attaccano, dopo ripetuti pick and go a ridosso della linea di metà rossoblù riescono a schiacciare l'ovale oltre la linea. Tsiklauri trasforma per il sorpasso 7-5. Il match continua con le due squadre che si affrontano a pari armi, anche se i rossoblù sono decisamente superiori in touche. Rovigo commette però velo e i caucasici al 18' hanno l'opportunità di allungare le distanze: il calcio di Tsiklauri però non centra i pali. I bersaglieri ottengono l'ennesima touche, che svolgono in maniera impeccabile, e dal raggruppamento che si crea subito dopo l'ovale viene passato a De Marchi che schiaccia oltre la linea. Basson trasforma e il punteggio si porta sul 7-12 per i rossoblù. Dopo pochi minuti entrambe le squadre rimangono in 14, per i gialli a Ravalle e Guergenadze che peccano di troppo nervosismo, e a Rovigo viene fischiato un calcio a favore che l'estremo rossoblù mette tra i pali per il 7-15. Alla ripartenza, con Tbilisi in attacco, Rovigo perde un altro uomo: è giallo a De Marchi per placcaggio pericoloso. In 13 contro 14 i rossoblù oppongono agli agguerriti avversari una difesa perfetta, tanto che il primo tempo si chiude senza ulteriori sorprese.

La ripresa è quasi totalmente una lotta sulla metà campo rossoblù, con i georgiani decisi all'attacco verso la linea di meta. Tbilisi ci prova per tutto il primo quarto d'ora, senza però riuscire a concretizzare gli enormi sforzi di fronte al muro insormontabile dei Bersaglieri. Finalmente questi riescono a spostare il gioco in attacco nella metà campo avversaria fino a guadagnare un calcio di punizione dopo un fallo in mischia dei georgiani: al 17' Basson manda l'ovale tra i pali per il 7-18, provando anche un drop dopo appena due minuti ma non centrando l'obiettivo. I georgiani tornano ad essere aggressivi e spostano nuovamente il gioco nella metà campo rossoblù, dove la difesa dei Bersaglieri continua strenuamente. La meta georgiana arriva al 27', per un superficiale errore di difesa, e Tsiklauri trasforma per il 14-18. Pochi minuti dopo Rovigo allunga le distanze con Basson, preciso dalla piazzola. Il resto della partita è la fotocopia della prima parte della ripresa, con Rovigo confinato nei propri 22 a difendere le incursioni georgiane. L'ultima meta caucasica nasce, ancora una volta, da una svista della difesa rossoblù: a pochi istanti dalla fine Tsiklauri trasforma per il pareggio 21-21. È proprio allo scadere della partita che arriva la grande invenzione di Basson, che tenta il drop e centra i pali. La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta vince 24-21, qualificandosi per il Girone 1 dell'European Challenge Cup.

DICHIARAZIONI: Commenta coach Filippoo Frati: "Sono felicissimo del risultato conquistato dai miei ragazzi, vincere in Georgia è di questi tempi un'impresa. Siamo partiti forte, consapevoli dell'importanza di dimostrare fin da subito che eravamo venuti qui per vincere. Rispetto alla partita di andata abbiamo diminuito gli errori gratuiti, abbiamo migliorato le fasi statiche e alla fine penso che abbia passato il turno la squadra migliore. Faccio i complimenti ai Caucasians per aver combattuto fino all'ultimo secondo e li ringrazio per l'ospitalità e l'ambiente che hanno creato per questo evento".

Gli fa eco Andrea De Rossi: " Sono molto contento di questa qualificazione e di come abbiamo affrontato tutta quanta questa difficilissima trasferta. Abbiamo affrontato una squadra molto dura fisicamente e molto organizzata in difesa, ma siamo stati pazienti, generosi e intelligenti per tutti gli 80 minuti. Abbiamo dominato le fasi statiche con una touche stratosferica e una mischia sempre più dominante. Questa è una vittoria dedicata a noi, ma soprattutto alla Società e ad una città che ci segue sempre".

 

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