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A Twickenham non c'è storia, gli inglesi dominano gran parte del match, ma se guardiamo alle statistiche capiamo che da parte loro c'è stato meno lavoro e maggiore concretezza, a differenza degli Azzurri che, nonostante le numerose azioni multifase, hanno concretizzato ben poco. Vicini alla meta in tante occasioni, ma mai abbastanza determinati per andare a marcare.

E c'è anche il fattore fisico. La Red Rose è scesa in campo con una linea di tre quarti molto pesante (528 kg complessivi, contro i 466 kg della tre quarti Azzurra) al fine di creare maggiori danni nei punti di incontro. E il risultato si è visto, dal momento che Campagnaro e Castello sono andati ko.

Sul possesso di palla, si può dire che complessivamente gli Azzurri hanno gestito l'ovale per più tempo: 61% contro il 39% degli inglesi. Non possiamo dire lo stesso sui metri guadagnati: appena 373, contro i 643 dell'Inghilterra. Loro hanno trovato un numero maggiore di varchi, totalizzato 23 break, contro appena i 5 break dell'Italia. 16 a 13 per l'Inghilterra nel comparto dei turnover. Tanti i placcaggi sbagliati da parte dell'Italia: 82% di realizzazione, 108 su 132. Gli inglesi placcano di più e sono anche precisi: 153 placcaggi riusciti su 176.

Bene mischia e touche degli Azzurri: 7 su 9 le mischie vinte, 12 su 12 le rimesse. Rispetto a due settimane fa migliora la disciplina, ma commettiamo più falli di loro: 7 penalità concesse, contro le 3 degli inglesi.

Passando al gioco individuale c'è ben poco da dire: gli inglesi sono stati protagonisti assoluti in campo. Joe Cokanasiga è stato impressionante (107 metri guadagnati, 8 palloni portati, 5 break, 4 difensori battuti, 9 placcaggi, 2 offload). Con lui c'è l'armadio marca Tuilagi (82 metri guadagnati, 8 palloni portati, 3 break, 4 difensori battuti) e l'altro colosso Ben Te'o (33 metri, 10 palloni portati, 14 placcaggi) e Jonny May (73 metri, 11 palloni portati, 3 break). Gran lavoro dei ball carrier Brad Shields (55 metri, 10 palloni portati, 20 placcaggi) e Billy Vunipola (73 metri, 17 palloni portati, 16 placcaggi). In difesa porte chiuse da Joe Launchbury (16 placcaggi), Jamie George (14 placcaggi), George Kruis (16 placcaggi) e Tom Curry (15 placcaggi).

Dal lato Azzurro gran partita di Luca Morisi (19 metri, 9 palloni portati, 6 difensori battuti, 8 placcaggi), Jayden Hayward (61 metri, 7 palloni portati, 8 placcaggi) e Federico Ruzza (67 metri, 13 palloni portati, 12 placcaggi). Tebaldi immenso in mediana (114 passaggi, 8 palloni portati). Buon contributo di Braam Steyn (18 palloni portati) e Sebastian Negri (15 palloni portati e 11 placcaggi). Jake Polledri si mette in luce nei pochi minuti giocati (guadagnando 13 metri e portando 7 palloni). In difesa chiudono bene Dean Budd (10 placcaggi) e Luca Bigi (11 placcaggi).

 

 

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Foto Pino Fama

 

 

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