Serie A Elite: stretta collaborazione tra Lega e FIR
Pacini: "Permit Player? E' un sistema fondamentale"
Alla conferenza stampa di presentazione della Serie A Elite maschile e femminile, edizione 2024/25, sono state annunciate diverse novità. Intanto il colpo d'occhio è immediato sul palco dove, di fianco ad Andrea Duodo presidente Fir alla sua prima apparizione dopo le elezioni, c'era Giulio Arletti, il presidente della Lega Rugby e del Rugby Viadana. In conferenza Arletti ha annunciato la reintroduzione del TMO, la volontà di continuare a produrre in chiaro tutte le partite (non solo la singola su Rai Sport), continunado il dialogo iniziato con il presidente Duodo “Il Presidente Duodo ci ha dato tutta la possibilità al dialogo e tutta la disponibilità nell'aiutarci a crescere. Cosa a cui non eravamo più abituati”.
Il responsabile dell'alto livello Daniele Pacini ha ricordato l'importanza del massimo campionato italiano e del sistema dei Permit Player. Ecco le principali dichiarazioni del lancio della Serie A Elite.
> Il calendario di Serie A Elite 2024/25 <
Le dichiarazioni dei relatori alla conferenza stampa di lancio della Serie A Elite 2024/25
Giulio Arletti - presidente Lega Rugby
Oggi è tempo di aprirsi, di confrontarsi, perché il rugby in Italia ha solo la possibilità di crescere. Non sarà immediato, dobbiamo fare piccoli passi per migliorarci, quest'anno abbiamo riportato il TMO e spero riporteremo tutte le partite in chiaro, ci stiamo lavorando. Sicuramente dovremo anche riportare le persone allo stadio per offrire loro un prodotto divertente. Stiamo lavorando su tanti fronti e tante possibilità. Quello che vediamo è che tra FIR e Lega si sta muovendo qualcosa. Le possibilità ci sono, bisogna iniziare a condividerle, valutarle e raccogliere i risultati per far crescere il movimento. Il Presidente Duodo ci ha dato tutta la possibilità al dialogo e tutta la disponibilità nell'aiutarci a crescere. Cosa a cui non eravamo più abituati. Pertanto continueremo a lavorare assieme, ora molto più di prima, per far diventare il campionato italiano un prodotto interessante e divertente.
Daniele Pacini - direttore dell'alto livello FIR
Il campionato di Serie A Elite non è importante, è fondamentale per FIR nel processo di sviluppo dei giocatori. La Lega ci aiuterà ad accelerare il processo interno alle società nel rapporto con FIR, quello che è fondamentale è un principio di equità per mantenere elevata la competitività del campionato. Ci saranno anche limiti standard di cui avremo bisogno per permettere ai giocatori di esprimersi a livello internazionale.
E' un sistema fondamentale quello dei Permit Player, il rugby di oggi lo richiede, le collisioni del livello internazionale ci costringono a inserire i Permit nelle finestre dei test match. Un'opportunità che già è stata colta e che evolverà in maniera più profonda e che coinvolga al 100% le società che possiedono questi standard.
Andrea Duodo - presidente Federazione Italiana Rugby
La nostra finalità è crescere atleti delle nostre società, dei nostri territori. Il giocatore straniero deve essere una eventualità. Non siamo gli unici ad attingere dall'estero, altre nazionali si sono mosse prima di noi, hanno altre progettualità che noi dovremo imitare per permettere la crescita del nostro movimento. Già oggi ci sono atleti che potrebbero andare dalla Serie A Elite in Nazionale, perché no, mi auguro che accadrà a breve perché la qualità c'è. Le franchigie sono un passaggio di maturazione.
E Marco Aloi? Nominato direttore del Torneo dall'ex presidente Innocenti
E Marco Aloi, il direttore del torneo, che fine ha fatto? Alla domanda di Ivan Malfatto del Gazzettino risponde direttamente il Presidente Andrea Duodo: “La sua assenza dovrebbe già darti una risposta”.