A due anni dalla morte di Gavazzi Calvisano dedica vittoria e primato
Il dirigente di club e federale è morto il 27 ottobre 2022 a 72 anni
Il 27 ottobre di due anni fa moriva a Manerbio (Brescia) a 72 anni Alfredo Gavazzi. L'uomo che ha messo Calvisano sulla cartina geografica del rugby italiano: fondando il club nel 1970, giocandoci da tallonatore e poi conducendolo da dirigente fino alla fine. È stato inoltre presidente della Federazione italiana rugby per due mandati (2012-2021) e dirigente federale per ben 25 anni dal 1996. Un uomo di rugby a tutto tondo, con un carattere non facile, con i suoi difetti oltre che pregi, ma al quale tutti (rivali sportivi e politici compresi) hanno sempre riconosciuto passione sconfinata e grande competenza.
La vittoria
Domenica scorsa, 27 ottobre, cadeva il secondo anniversario della morte di Gavazzi e il Calvisano l'ha ricordato nel modo in cui a lui sarebbe piaciuto di più: vincendo una partita di campionato. Il big match di Serie A2 contro il Parma vinto per 37-19 e giocato allo stadio San Michele, con sulle maglie main sponsor la Tiesse Robot, l'azienda creata da Gavazzi. La società gli ha dedicato la vittoria nel comunicato ufficiale del match e i due allenatore l'hanno commentata con parole di riconoscenza.
Quanto sarebbe orgoglioso
Coach David Dal Maso: «Ho avuto il piacere e l'onore di conoscere Alfredo e so che oggi sarebbe orgoglioso di vedere questa squadra e questi tifosi. Una squadra che ha voglia di rispettare questa maglia. Oggi faccio i miei complimenti ai ragazzi: stanno facendo un lavoro importante. Tatticamente e a livello mentale possiamo mettere in difficoltà tutti. Dobbiamo continuare a lavorare e crescere. Siamo una squadra giovane ma con voglia di lottare e di fare bene. C'è stata una crescita rispetto alle partite precedenti».
Emozione fra il pubblico
Coach Mattia Zappalorto: «Ci teniamo a dedicare questa vittoria ad Alfredo Gavazzi, a due anni dalla sua scomparsa. I ragazzi hanno dato tanto e hanno fatto emozionare il pubblico; è la prima volta che vedo così tanta gente. Oggi la partita di cartello ha fatto affluire le persone, e siamo contenti. Sapevamo che la partita sarebbe stata delicata, ma il reparto degli avanti ha fatto bene. I trequarti sono stati bravi a gestire e a mettere pressione. Sicuramente il campo largo ci ha aiutato. Oggi è venuto fuori tanto di quello che proviamo in settimana. Nonostante ci siano state delle difficoltà nel primo tempo con qualche perdita di possesso, i ragazzi hanno reagito bene».
Il regalo per Alfredo
Il Calvisano dopo tre giornate di campionato è primo a punteggio pieno con 15 punti (tre vittorie con bonus) nel girone 2 di Serie A, davanti a Piacenza e VII Torino con 13 punti. Domenica 3 novembre c'è un altro big in casa dei rivali torinesi. Dopo la dedica, il regalo più bello che Dal Maso, Zappalorto e loro giocatori possono fare a Gavazzi è continuare così e vincere nel suo nome il campionato. Sarebbe l'ennesimo nella storia del Calvisano, ma il primo da quando Alfredo non c'è più. Un importante segno di continuità.