Olimpiadi 2024: il Rugby Sevens fa il record di pubblico

C'era da aspettarselo che le Olimpiadi di Parigi avrebbero dato un impulso unico al rugby seven, per la terza edizione inserite nel programma olimpico dopo Rio 2016 e Tokyo 2020. Così è stato già al debutto, con il record di spettatori battuto per una singola giornata di un torneo internazionale. Lo annuncia con soddisfazione World Rugby dopo la prima giornata del torneo maschile, con oggi in corso la seconda giornata.

Il record delle Olimpiadi

«Il rugby seven - scrive la federazione mondiale - inizia Parigi 2024 con uno spettacolare primo giorno di gare di fronte a di fronte al più numeroso pubblico in una giornata di competizione nella storia del seven con 69.000 spettatori stipati allo Stade de France e milioni davanti alle televisioni in tutto il mondo. I vincitori delle tappe di Seven Series (Svns) Argentina, Australia, Irlanda, Nuova Zelanda e i due volte campioni olimpici delle Fiji si sono assicurati un posto nei quarti. Mentre la stella del torneo Antoine Dupont per la Francia ha segnato una meta vitale contro l'Uruguay, dopo che il torneo era iniziato con un tirato pareggio contro gli Stati Uniti». Proprio il debutto stentato dei francesi, campioni in carica delle Sevens con la vittoria della finale pochi mesi fa a Madrid, è stata la maggiore sorpresa. La pressione e le attese per la conquista dell'oro olimpico taglierà le gambe a Dupont & C?

L'omaggio a Lapasset

Fra il pubblico c'era anche il mediano d'apertura della Nuova Zelanda, recordman di punti segnati, Dan Carter. Il presidente di World Rugby Bill Beaumont ha commenta il record e la «giornata speciale» per il seven ricordando il predecessore Bernard Lapasset: «La sua azione è stata decisiva nel riportare il seven all'Olimpiade e l'Olimpiade a Parigi. Avrebbe amato una giornata del genere. Sono sicuro che avrà guardato da lassù con un sorriso lo Stade de France gremito».

I risultati delle Olimpiadi

Oggi si completano i giorni e si giocano i quarti del torneo maschile. Domani, venerdì 26 luglio riposo. Sabato 27 luglio le finale. Dal 28 al 30 luglio il torneo femminile

Poule A: Irlanda-Sudafrica 10-5, Nuova Zelanda-Giappone 42-10, Irlanda-Giappone 40-5, Nuova Zelanda-Sudafrica 17-5, Nuova Zelanda-Irlanda 14-12, Sudafrica-Giappone 49-5. 
Classifica: Nuova Zelanda 9, Irlanda 7, Sudafrica 5 (+17), Giappone 3.

Poule B: Australia-Samoa 21-14, Argentina-Kenya 31-12, Australia-Kenya 21-7, Argentina-Samoa 28-12, Samoa-Kenya 26-0, Australia-Argentina 22-14. 
Classifica: Australia 9, Argentina 7, Samoa 5 (+3), Kenya 3. Classifica: Australia 9, Argentina 7, Samoa 5, Kenya 3.

Poule C: Francia-Usa 12-12, Fiji-Uruguay 40-12, Francia-Uruguay 19-12, Fiji-Usa 38-12, Fiji-Francia 19-12, Usa-Uruguay 33-17. 
Classifica: Fiji 9, Francia 6 (0), Usa 6 (-10), Uruguay 3.

Quarti di finale: 

Nuova Zelanda-Sudafrica, Argentina-Francia, Fiji-Irlanda, Australia-Usa.